Zucchero: la quantità giusta sono 25 grammi al giorno

A noi italiani, si sa, piace il buon cibo e il nostro Paese è conosciuto nel mondo proprio per la buona cucina: primi e secondi piatti stellati, dolci da capogiro e via dicendo.

Per i golosi di dolci però occorre prestare attenzione alle calorie che si ingeriscono nel corso della giornata: ma quanto zucchero è bene consumare senza incorrere in eventuali disturbi per la nostra salute? Secondo l’Oms (Organizzazione mondiale della sanità) il limite massimo di zucchero aggiunto agli alimenti e che non dovremmo superare è di 25 grammi al giorno.

Per capirci: ci bastano ad, esempio, 2 caffè espressi zuccherati, 5 biscotti frollini, un cucchiaino di ketchup e il limite indicato è presto raggiunto.

Ma, la domanda sorge spontanea: quando è meglio mangiarlo?

Gli zuccheri è preferibile consumarli al mattino a colazione (per esempio con una fetta di crostata alla frutta, o qualche biscotto)  e questo perché a partire dal risveglio e fino a metà mattina, si hanno in circolo elevate quantità di cortisolo, un ormone che dà una mano al metabolismo e ci aiuta a smaltire rapidamente gli zuccheri.

Ma non solo: è bene porre attenzione se si è sotto stress o in un particolare periodo di ansia e nervosismo: in questi momenti, infatti, è più ”facile” incorrere in dolci tentazioni zuccherate che, però, sono dannose per la nostra salute, in quanto lo stress tende a far aumentare a dismisura il cortisolo durante l’arco di tutta la giornata.

Se i livelli di questo ormone rimangono alti anche nel corso del pomeriggio, giocano a nostro sfavore: infatti, la glicemia nel sangue non si abbassa e gli zuccheri si trasformano presto in grassi.

Se, invece, si pratica molto sport (anche a livello agonistico) il fisico è asciutto, non esistono particolari divieti: si possono oltrepassare i limiti dei 25 grammi al giorno di zucchero (ma senza esagerare!), in quanto gli zuccheri vengono bruciati velocemente, soprattutto se ci si allena al mattino, ma alla sera sono comunque sconsigliati poiché tendono a inibire la produzione di GH, l’ormone che ti aiuta a sviluppare la massa magra, ossia i muscoli.

Attenzione anche agli zuccheri nascosti, presenti in alcuni cibi “insospettabili”: basta leggere le etichette degli alimenti  e tutti gli additivi che terminano in “-osio” come ad esempio fruttosio, destrosio, maltosio, sono indicatori della presenza di zucchero.

 

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